Tredici dei 45 giocatori scelti da Martin Johnson per il primo raduno dell'Inghilterra in vista della Coppa del mondo non sono propriamente inglesi. La cosa fa discutere. Questo gli articoli pubblicati dal sito internet Scrum-Espn e dal Guardian.
Thomas Walrdom |
Dopo l'annuncio della prima selezione inglese in vista della Coppa del mondo, il manager Martin Johnson è stato costretto a difendere i connotati multinazionali del gruppo. Fa titolo il fatto che il 27% dei 45 giocatori che hanno la possibilità di trovare posto nei 30 della convocazione finale di Johnson sono nati all'estero – un dato di fatto “celebrato” dall'ultima edizione della rubrica Sevens Scrum.