venerdì 11 novembre 2011

La touche? Giochiamola con i piedi

Pierre Villepreux ha fatto parte in passato dei gruppi di lavoro dell'Irb per la riforma dei regolamenti. Dopo il mondiale verranno introdotte in via sperimentale modifiche regolamentari. Il tecnico francese su Midi Olympique lancia alcune proposte.



L'ultima Coppa del mondo non ha globalmente generato innovazioni in materia di gioco. Siamo rimasti sulle forme che conosciamo, quelle sviluppate da ciascuno nel periodo che l'ha preceduta. Perché il gioco si evolva è necessario che coloro che lo praticano e lo fanno praticare si impegnino a rispettare lo spirito del gioco che i legislatori, nel corso del tempo, hanno voluto sviluppare cambiando le regole in modo occasionale o circostanziale. La direzione essenziale sempre cercata è stata di preservare la specificità del gioco, consentendo la realizzazione di un gioco sempre più dinamico e di movimento, che si esprime in una dialettica tra la fase di scontro, di contatto e quella elusiva. Dopo la Coppa del mondo 2011 la Federazione internazionale analizzerà certamente il gioco prodotto, e questo porterà a un'evoluzione o a uno sviluppo di alcune norme, quelle che hanno causato problemi, ostacolando lo sperato sviluppo ottimale del gioco.

Wilkinson: perfezione e depressione

Jonny Wilkinson sta pubblicando a puntate sul Times la sua nuova biografia. Traccia di sè un ritratto inquietante, a tratti sconvolgente, di un atleta ossessionato dalla perfezione e per questo a volte depresso fino all'autolesionismo. Ecco una sintesi redatta da Mailonline.



Jonny Wilkinson ha rivelato che la sua famigerata paura del fallimento e la sua ossessione per la perfezione lo ha reso talmente depresso da creargli gravi problemi. Il mediano d'apertura dell'Inghilterra è stato afflitto da una successione apparentemente infinita di infortuni che lo hanno condotto a mordersi le mani, urlare sott'acqua, soffrire d'insonnia e a strapparsi i vestiti di dosso. Jonny, 32 anni, documenta la sua parabola verso un'oscura ossessione nella sua nuova autobiografia.