Meglio la Heineken Cup o il Super rugby dell'emisfero sud? Mick Cleary del Daily Telegraph, dopo i magnifici quarti di finale della coppa europea, non sembra avere dubbi: la differenza la fa il pubblico.
Non importa quello che Dan C, Sonny Bill e i loro compagni possono essere in grado di evocare su un campo da rugby, l'unica cosa che non riescono a tirare fuori dal cappello è uno scenario davvero tribale. Fans fuori casa? Non ce ne sono, amici.
Per il colore, il rumore e il senso sfrenato delle orde in viaggio non c'è momento più esaltante del weekend dei quarti di finale di Heineken Cup.
Per il colore, il rumore e il senso sfrenato delle orde in viaggio non c'è momento più esaltante del weekend dei quarti di finale di Heineken Cup.
Riempie tutte le caselle e, come gli uomini di marketing potrebbero dire, raggiunge un livello che altre competizioni non conoscono. Sabato scorso la linea passava per Barcellona e Dublino, il giorno dopo per Milton Keynes e San Sebastian. Se ti piace il rugby ruspante, con lo spirito, l'energia e la passione come l'essenza della miscela, una di queste sedi sarà adatta a te. Sì, anche il caro vecchio MK.
Super rugby è sport come divertimento, un'esibizione di abilità ad alto ritmo giocata davanti a un pubblico prevalentemente casalingo. L'Heineken Cup nella fase a eliminazione diretta è un'esperienza diversa: il ribollente, rauco contesto è sempre un fattore nel dramma della giornata. Affrontare l'avversario è il primo compito. Ma la folla è parte integrante della sfida.
Ah, ma è buon rugby? Questione interessante, anche se non dovrebbe essere una sorpresa che i primi tre i paesi del mondo, Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa, producano una migliore qualità complessiva di rugby. Ma vale la pena sottolineare che il Super rugby può regalarti anche qualche bidone. Potrebbero i Crusaders o i Bulls battere Tolosa o Munster? E' un pronostico difficile, ma probabilmente sì.
Tuttavia, è un fatto che in questa parte del mondo i giocatori sono testati in modi molto diversi rispetto ai loro cugini del sud. Il rugby dell'Heineken Cup è più vario, più abrasivo e quindi più simile a un test match. Il Super rugby è, in primo luogo, un prodotto, una cosa destinata a essere giocata in un momento favorevole dell'anno e in uno stile particolare. È roba di cassetta, ma appartiene ad un determinato tempo e luogo. I giocatori europei devono affrontare la pressione del rugby a eliminazione diretta con l'apporto visibile e udibile di ranghi di sostenitori, che fanno parte integrante dello scenario del pomeriggio. Non vi è dubbio che l'ascesa al potere di Munster è avvenuta in tandem con i suoi fans. E' un viaggio olistico, una cosa alimenta l'altra, portando soccorso nei tempi difficili, sparando a grandi altezze quando la forza è con loro.
La Catalogna ha cercato di replicare quello stato d'animo inebriante scendendo in campo per la prima volta con il Perpignan allo Stadio Olimpico di Barcellona per giocare contro il Tolone. Dall'altro lato della Spagna, l'Estadio Anoeta ha presentato il volto basco al Tolosa ospite di Biarritz. A Dublino c'è stata una ripresa di Irlanda-Inghilterra per la sfida tra Leinster e Leicester, mentre due ex vincitrici di Heineken Cup, Northampton e Ulster, hanno dato vita a un testa a testa allo stadio MK. Partite virtualmente da tutto esaurito, con un totale complessivo di 159 mila spettatori per 4 eventi.
La Amlin Challenge Cup è stata rigenerata dopo la decisione dello scorso anno di ammettere tre squadre dell'Heineken Cup ai quarti di finale. Altri due vincitrici di Heineken, Munster e Brive, si incontreranno in Francia sabato. La vicenda tutta londinese di venerdì sera allo Stoop potrebbe essere lo spasimo mortale della stagione per i Wasps, che una volta che spadroneggiavano in Europa. I margini sono stretti, il dramma garantito.
Quanto tempo passerà prima che il rugby europeo di club superi per attrattiva il Sei Nazioni? Potrebbe essere già successo.
Super rugby è sport come divertimento, un'esibizione di abilità ad alto ritmo giocata davanti a un pubblico prevalentemente casalingo. L'Heineken Cup nella fase a eliminazione diretta è un'esperienza diversa: il ribollente, rauco contesto è sempre un fattore nel dramma della giornata. Affrontare l'avversario è il primo compito. Ma la folla è parte integrante della sfida.
Ah, ma è buon rugby? Questione interessante, anche se non dovrebbe essere una sorpresa che i primi tre i paesi del mondo, Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa, producano una migliore qualità complessiva di rugby. Ma vale la pena sottolineare che il Super rugby può regalarti anche qualche bidone. Potrebbero i Crusaders o i Bulls battere Tolosa o Munster? E' un pronostico difficile, ma probabilmente sì.
Tuttavia, è un fatto che in questa parte del mondo i giocatori sono testati in modi molto diversi rispetto ai loro cugini del sud. Il rugby dell'Heineken Cup è più vario, più abrasivo e quindi più simile a un test match. Il Super rugby è, in primo luogo, un prodotto, una cosa destinata a essere giocata in un momento favorevole dell'anno e in uno stile particolare. È roba di cassetta, ma appartiene ad un determinato tempo e luogo. I giocatori europei devono affrontare la pressione del rugby a eliminazione diretta con l'apporto visibile e udibile di ranghi di sostenitori, che fanno parte integrante dello scenario del pomeriggio. Non vi è dubbio che l'ascesa al potere di Munster è avvenuta in tandem con i suoi fans. E' un viaggio olistico, una cosa alimenta l'altra, portando soccorso nei tempi difficili, sparando a grandi altezze quando la forza è con loro.
La Catalogna ha cercato di replicare quello stato d'animo inebriante scendendo in campo per la prima volta con il Perpignan allo Stadio Olimpico di Barcellona per giocare contro il Tolone. Dall'altro lato della Spagna, l'Estadio Anoeta ha presentato il volto basco al Tolosa ospite di Biarritz. A Dublino c'è stata una ripresa di Irlanda-Inghilterra per la sfida tra Leinster e Leicester, mentre due ex vincitrici di Heineken Cup, Northampton e Ulster, hanno dato vita a un testa a testa allo stadio MK. Partite virtualmente da tutto esaurito, con un totale complessivo di 159 mila spettatori per 4 eventi.
La Amlin Challenge Cup è stata rigenerata dopo la decisione dello scorso anno di ammettere tre squadre dell'Heineken Cup ai quarti di finale. Altri due vincitrici di Heineken, Munster e Brive, si incontreranno in Francia sabato. La vicenda tutta londinese di venerdì sera allo Stoop potrebbe essere lo spasimo mortale della stagione per i Wasps, che una volta che spadroneggiavano in Europa. I margini sono stretti, il dramma garantito.
Quanto tempo passerà prima che il rugby europeo di club superi per attrattiva il Sei Nazioni? Potrebbe essere già successo.
Mick Cleary
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