venerdì 3 febbraio 2012

Sei Nazioni, l'Italia e le altre

4 febbraio – Stade de France
FRANCIA-ITALIA
Arbitro Nigel Owens (Galles)

4 febbraio – Murrayfield
SCOZIA-INGHILTERRA
Arbitro George Clancy (Irlanda)

5 febbraio – Lansdowne Road
IRLANDA-GALLES
Arbitro Wayne Barnes (Inghilterra)


ITALIA
Ecco dunque la prima Nazionale di Brunel. Rappresenta bene lo stile del nuovo selezionatore azzurro, che tenta di coniugare pragmatismo e innovazione. Certo, la parola d'ordine è “coraggio”. Ma chi ricorda il Perpignan vincente di Brunel sa che l'idea di un rugby avventuroso è sempre stata temperata da una precisa valutazione delle opzioni realisticamente disponibili. Quel Perpignan era più una squadra operaia che un magma di talenti volatili.

Il pack è stato il punto di forza dell'Italia negli ultimi anni e Brunel vuole essere sicuro di poter contare sulla solidità degli avanti anche in questo esordio proibitivo contro la Francia. Nessun esperimento, ma anche nessuna concessione alla nostalgia. Della vecchia guardia si salva, complice anche la squalifica di Pavanello, l'ex capitano Bortolami, che va in panchina, mentre Mauro Bergamasco non trova posto nemmeno tra i rimpiazzi, allungando la lista degli illustri esclusi che comprendeva già Perugini e Ongaro. Particolarmente intrigante la terza linea, con Parisse leader indiscusso, Zanni cresciuto al di là di ogni previsione e Barbieri flanker emergente, in grande forma e risarcito per l'occasione di una certa sottovalutazione inflittagli da Mallett. E' soprattutto a questi uomini che Brunel chiederà di ampliare ulteriormente il raggio d'azione, cercando di portare valore aggiunto in tutte le zone del campo.
Il segno più evidente del nuovo corso si registra però in mediana, con la maglia numero 10 affidata a Burton, clamorosamente escluso da Mallet per la spedizione in Nuova Zelanda. Avrebbe probabilmente battuto la concorrenza di Orquera anche se quest'ultimo non si fosse infortunato. Farà coppia in mediana con Gori, che fa parte del blocco Benetton ampiamente utilizzato da Brunel. Nel reparto si forma un singolare ingorgo trevigiano. Il back-up di Gori è Semenzato, che va in panchina, ma entrambi al Benetton si trovano spesso la strada sbarrata da Tobias Botes. Il quale è approdato in azzurro all'ultima ora, dopo che gli è stato certificato in gran fretta lo status di equiparato. Viene considerato, a quanto pare, un eventuale rimpiazzo proprio per Burton, visto che le alternative McLean e Masi appaiono meno affidabili. Nella linea veloce il tecnico francese vuole gambe buone. Lancia il giovane Venditti all'ala e sposta forse definitivamente Benvenuti al centro, affidando l'altra fascia a McLean, utile anche come secondo estremo. Conquista solo la panchina Canale, mentre rientra nel gruppo di vertice Simone Favero. In lista d'attesa, per ora, le altre giovani promesse Quartaroli, Esposito e Morisi.
L'Italia ha vinto 22-21 l'ultimo confronto a Roma, la storica partita del 12 marzo 2011. Solo sette giocatori di quel XV di partenza saranno tra i titolari allo Stade de France.
Paolo Catella

Formazione: 15 Andrea Masi (Aironi); 14 Giovanbattista Venditti (Aironi), 13 Tommaso Benvenuti (Benetton), 12 Alberto Sgarbi (Benetton), 11 Luke McLean (Benetton); 10 Kristopher Burton (Benetton), 9 Edoardo Gori (Benetton); 1 Andrea Lo Cicero (Racing Parigi), 2 Leonardo Ghiraldini (Benetton), 3 Martin Castrogiovanni (Leicester); 4 Cornelius van Zyl (Benetton), 5 Quintin Geldenhuys (Aironi); 6 Alessandro Zanni (Benetton), 7 Robert Barbieri (Benetton), 8 Sergio Parisse (Stade Francais, capt).
In panchina: Tommaso D'Apice (Aironi), Lorenzo Cittadini (Benetton), Marco Bortolami (Aironi), Simone Favaro (Aironi), Fabio Semenzato (Benetton), Tobias Botes (Benetton), Gonzalo Canale (Clermont Auvergne).

FRANCIA

Philippe Saint-André, nuovo selezionatore francese, lancia Wesley Fofana, 24 anni del Clermont, a far coppia con il compagno di squadra Rougerie al centro dei trequarti. Chiusa l'epoca dell'esperimento Parra all'apertura, scelto a sorpresa da Lievremont nella controversa spedizione in Nuova Zelanda, i vice-campioni del mondo ritrovano in cabina di regia Trinh-Duc, mentre Yashvili viene preferito a Parra per la maglia numero 9. In prima linea torna dopo sei anni il pilone Debaty. Per il resto tanti veterani come Servat, Mas, Pape, Nallet, Bonnaire. Picamoles vince la gara con Harinordoquy per la maglia numero 8. In panchina anche i tolosani Maestri e Beauxis. Dusautoir, giocatore dell'anno 2011, è confermato capitano.

Formazione: 15 M Medard (Toulouse); 14 V Clerc (Toulouse), 13 A Rougerie (Clermont Auvergne), 12 W Fofana (Clermont Auvergne), 11 J Malzieu (Clermont Auvergne); 10 F Trinh-Duc (Montpellier), 9 D Yachvili (Biarritz); 1 V Debaty (Clermont Auvergne), 2 W Servat (Toulouse), 3 N Mas (Perpignan); 4 P Pape (Stade Francais), 5 L Nallet (Racing Metro); 6 T Dusautoir (capt, Toulouse), 7 J Bonnaire (Clermont Auvergne), 8 L Picamoles (Toulouse)
In panchina: D Szarzewski (Stade Francais), J-B Poux (Toulouse), Y Maestri (Toulouse), I Harinordoquy (Biarritz), M Parra (Clermont Auvergne), L Beauxis (Toulouse), M Mermoz (Perpignan).

SCOZIA

Andy Robinson fa debuttare l'ala dell'Edimburgo Lee Jones, 23 anni. Con Denton è l'unico giocatore convocato a non aver partecipato al mondiale in Nuova Zelanda. Otto i cambiamenti rispetto all'ultimo match perso con gli inglesi a Auckland. Oltre ai due citati, trovano ora un posto da titolare il seconda linea Hamilton, il flanker Rennie, i mediani Cusiter e Parks, il centro De Luca e l'estremo Rory Lamont, che rientra al posto di Chris Paterson, ritiratosi dopo 109 presenze in nazionale. Fuori per infortunio il mediano di mischia Jackson e il centro Ansbro, vanno in panchina Barclay e Blair, come pure il capitano della trasferta mondiale Alastair Kellok. Lo skipper della squadra sarà il tallonatore Ross Ford. La Scozia non perde con gli ingelsi a Murrayfield dal 2004. In palio, come sempre, la Calcutta Cup.

Formazione: 15 R Lamont (Glasgow Warriors); 14 L Jones (Edinburgh), 13 N De Luca (Edinburgh), 12 S Lamont (Scarlets), 11 M Evans (Castres); 10 D Parks (Cardiff Blues), 9 C Cusiter (Glasgow Warriors); 1 A Jacobsen (Edinburgh), 2 R Ford (capt, Edinburgh), 3 E Murray (Newcastle); 4 R Gray (Glasgow Warriors), 5 J Hamilton (Gloucester); 6 A Strokosch (Gloucester), 7 R Rennie (Edinburgh), 8 D Denton (Edinburgh).
In panchina: S Lawson (Gloucester), G Cross (Edinburgh), A Kellock (Glasgow Warriors), J Barclay (Glasgow Warriors), M Blair (Edinburgh), G Laidlaw (Edinburgh), G Morrison (Glasgow Warriors).

INGHILTERRA

Tre debuttanti: Owen Farrel, Brad Barritt e Phil Dowson. Storie diverse. Farrell ha 20 anni e ha bruciato le tappe dopo essere stato inserito nella formazione base dei Saracens. Dowson ha invece 30 anni e ne ha dovuti attendere almeno sei da quando si è segnalato come una delle migliori terze linee inglesi. Barritt è un sudafricano di scuola Sharks approdato ai Saracens nel 2008. Oltre ai due centri, il club londinese offre alla nazionale l'apertura. Assente l'infortunato Flood, viene richiamato l'esperto Hodgson. Altri cinque debuttanti vanno in panchina ed è nuovo anche il capitano, Chris Robshaw, flanker degli Harlequins, che assume la guida dell'Inghilterra alla sua seconda presenza in nazionale. Si sono ritirati dalla scena internazionale Wilkinson, Moody e Thompson. Fuori per infortunio anche Lawes e Tuilagi. Nel complesso il coach ad interim Stuart Lancaster cambia 10 giocatori rispetto all'ultima partita vinta dagli inglesi sulla Scozia ai mondiali e 9 rispetto a quella sconfitta dalla Francia nei quarti.

Formazione: 15 B Foden (Northampton); 14 C Ashton (Northampton), 13 B Barritt (Saracens), 12 O Farrell (Saracens), 11 D Strettle (Saracens); 10 C Hodgson (Saracens), 9 B Youngs (Leicester); 1 A Corbisiero (London Irish), 2 D Hartley (Northampton), 3 Dan Cole (Leicester); 4 M Botha (Saracens), 5 T Palmer (Stade Francais); 6 T Croft (Leicester), 7 C Robshaw (Harlequins, capt), 8 P Dowson (Northampton).
In panchina: R Webber (London Wasps), M Stevens (Saracens), G Parling (Leicester), B Morgan (Scarlets), L Dickson (Northampton), J Turner-Hall (Harlequins), M Brown (Harlequins).

IRLANDA

Non sarà il centro del Munster e dei Lions Keith Earls, come era stato deciso in un primo tempo, a ereditare la maglia di Brian O'Driscoll, fuori probabilmente per tutta la stagione. Earls ha avuto un figlio pochi giorni fa e qualche problema lo ha indotto a rinunciare. Toccherà quindi a Fergus McFadden. Declan Kidney non cambia molto della formazione sconfitta ai mondiali dal Galles nei quarti di finale e conferma per intero il pacchetto di mischia. Sexton ottiene la maglia numero 10, relegando O'Gara in panchina. Nuovo capitano è il veterano Paul O'Connell. Unico possibile debuttante il terza linea O'Mahony. L'Irlanda ha vinto 7 delle ultime 10 sfide con i gallesi.

Formazione: 15 R Kearney (Leinster); 14 T Bowe (Ospreys), 13 F McFadden (Leinster), 12 G D'Arcy (Leinster), 11 A Trimble (Ulster); 10 J Sexton (Leinster), 9 C Murray (Munster); 1 C Healy (Leinster), 2 R Best (Ulster), 3 M Ross (Leinster); 4 D O'Callaghan (Munster), 5 P O'Connell (Munster, capt); 6 S Ferris (Ulster), 7 S O'Brien (Leinster), 8 J Heaslip (Leinster).
In panchina: S Cronin (Leinster), T Court (Ulster), D Ryan (Munster), P O’Mahony (Munster), E Reddan (Leinster), R O'Gara (Munster), D Kearney (Leinster).

GALLES

Afflitto da una lunga serie di infortuni, Warren Gatland ha rinviato fino all'ultimo la definizione della squadra che affronterà l'Irlanda. Alla fine Rhys Priestland e Jamie Roberts ce l'hanno fatta. Sei i cambiamenti rispetto alla squadra che ha battuto gli irlandesi al mondiale. Il pilone Gill prende il posto di Gethin Jenkins infortunato, mentre tocca a Cuthbert indossare la maglia di Shane Williams che si è ritirato. Rientrano nel XV di partenza anche Jonathan Davies, Mike Phillips e Adam Jones. Non ce l'ha fatta Lydiate e in terza linea approda Ryan Jones. Solo panchina per James Hook. Warburton confermato capitano.

Formazione:15 L Halfpenny (Cardiff); 14 A Cuthbert (Cardiff), 13 J Davies (Scarlets), 12 J Roberts (Cardiff), 11 G North (Scarlets); 10 R Priestland (Scarlets), 9 M Phillips (Bayonne); 1 R Gill (Saracens), 2 H Bennett (Ospreys), 3 A Jones (Ospreys); 4 B Davies (Cardiff), 5 I Evans (Ospreys); 6 R Jones (Ospreys), 7 S Warburton (Cardiff, capt), 8 T Faletau (Dragons).
In panchina: K Owens, P James, A Powell, J Tipuric, L Williams, J Hook, S Williams.

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