L'ex grande dei Wallabies David Campese, con la consueta schiettezza, ne ha dette di tutti i colori sull'allenatore della nazionale australiana Robbie Deans, definendo la tattica del neozelandese alla Coppa del mondo "senza cervello" e chiedendo di sostituirlo con Ewen McKenzie. Campese, che era stato fortemente critico sulle tattiche di gioco del numero 10 dei Wallabies durante il mondiale del mese scorso in Nuova Zelanda, ha detto che Deans se l'è cavata a buon mercato dopo la semifinale persa dall'Australia contro gli All Blacks.
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giovedì 24 novembre 2011
venerdì 21 ottobre 2011
Terzo posto all'Australia
AUSTRALIA-GALLES 21-18
L'Australia conquista il terzo posto battendo il Galles nella finalina di Auckland. Due mete per parte, ma salvo una parentesi di quattro minuti dopo la meta di Shane Williams, la sua cinquantasettesima con il Galles, i Wallabies sono stati sempre in vantaggio. Subito a segno Berrick Barnes, mentre il Galles paga l'imprecisione di Hook nei piazzati: 7-3 al cambio campo. Poi la meta di Shane Williams, con un altro passaggio in avanti non visto dall'arbitro Barnes. Ma O' Connor riporta subito al comando gli australiani con due penalty, mentre Barnes allarga il gap con un drop. Un penalty di Stephen Jones per il 16-11, poi la meta di NcCalman che decide la partita. Allo scadere va a segno anche Halfpenny, ma è solo il simbolo dello smisurato orgoglio del Galles, che chiude il mondiale con tre sconfitte per comlessivi 5 punti di scarto.
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La meta di Berrick Barnes |
giovedì 20 ottobre 2011
Terzo posto: interessa a qualcuno?
E' la più inutile delle partite. La finale degli sconfitti, che vale il terzo posto e una precedenza quasi ininfluente nel prossimo sorteggio mondiale, è destinata agli archivi. Forse solo la prima e l'ultima sono rimaste nella memoria di qualcuno. Nell'87 il Galles vince di un punto con una trasformazione di Thorburn dall'angolo. Nel 2007 a Parigi un'Argentina rampante demolisce, per la seconda volta in quel mondiale, la Francia. Ecco i precedenti.
1987 Galles-Australia 22-21
1991 Nuova Zelanda-Scozia 13-6
1995 Francia-Inghilterra 19-9
1999 Sudafrica-Nuova Zelanda 22-18
2003 Nuova Zelanda-Francia 40-13
2007 Argentina-Francia 34-10
Anche per il terzo posto quest'anno si replica la sfida dell'87. L'Australia, dopo la sconfitta con gli All Blacks,cambia cinque ottavi della mischia, compresa l'intera prima linea, e festeggia il centesimo cap di Nathan Sharp. Il Galles sarà capitanato dal pilone Gethin Jenkins in assenza dello squalificato Sam Warburton, sostituito da Ryan Jones che però vestirà il numero otto, con Faletau dirottato a flanker. Rispetto allo sfortunato match con la Francia, fuori Adam Jones e Alun-Wyn Jones, al loro posto Paul James e Bradley Davies.
Australia: 15 Kurtley Beale; 14 James O'Connor, 13 Adam Ashley-Cooper, 12 Berrick Barnes, 11 Digby Ioane; 10 Quade Cooper, 9 Will Genia; 1 James Slipper, 2 Tatafu Polota-Nau, 3 Salesi Ma'afu; 4 James Horwill (capt), 5 Nathan Sharpe; 6 Scott Higginbotham, 7 David Pocock, 8 Ben McCalman.
Riserve: Saia Faingaa, Ben Alexander, Rob Simmons, Radike Samo, Luke Burgess, Anthony Faingaa, Rob Horne.
Galles: 15 Leigh Halfpenny; 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 Shane Williams; 10 James Hook, 9 Mike Phillips; 1 Gethin Jenkins (capt), 2 Huw Bennett, 3 Paul James; 4 Bradley Davies, 5 Luke Charteris; 6 Dan Lydiate, 7 Toby Faletau, 8 Ryan Jones.
Riserve: Lloyd Burns, Ryan Bevington, Alun-Wyn Jones, Andy Powell, Lloyd Williams, Stephen Jones, Scott Williams.
domenica 16 ottobre 2011
All Blacks in finale, demolita l'Australia
NUOVA ZELANDA-AUSTRALIA 20-6
Sarà dunque Nuova Zelanda-Francia, come 24 anni fa, la finale della Coppa del mondo. Gli All Blacks hanno battuto l'Australia in una semifinale controllata dall'alto di una superiore consistenza del pack e di una maggiore aggressività nei punti di collisione. I neozelandesi hanno dato subito il loro tono al match, costringendo gli australiani ad asserragliarsi nella loro zona difensiva, un po' come era loro accaduto contro gli Springboks. Solo che rispetto ai sudafricani gli All Blacks posseggono una marcia in più nella linea veloce. Un'invenzione e uno splendido offload di Israel Dagg ha proiettato in meta Ma'a Nonu dopo soli 5 minuti. L'arbitro Joubert ha controllato con molta attenzione il gioco a terra, penalizzando i primi due interventi di Pocock. Weepu, complessivamente poco preciso nei piazzati, ha così portato gli All Blacks sull'8-0. L'Australia ha reagito con alcune fiammate di Genia, O'Connor e soprattuto Ioane, ma ha raccolto solo il piazzato dell'8-3. Ancora una volta deludente la prestazione di Quade Cooper all'apertura, mentre Aaron Cruden non ha sempre fatto le scelte giuste, ma ha comnque dato propulsione alla manovra All Black. E ha avuto il merito di segnare il drop dell'11-3. A sua volta Cooper ha cercato di tenere in partita l'Australia con un drop. Il secondo penalty di Weepu ha mandato le squadre al riposo sul 14-6. Nella ripresa i neozelandesi si sono limitati a giocare semplice e a vanificare ogni iniziativa degli avversari. Fantastica la prestazione delle terze linee, nettamente superiori a quelle australiane. L'Australia si è progressivamente spenta e nei secondi 40 minuti non è riuscita a mettere a segno nemmeno un punto. Il dominio territoriale degli All Blacks e quello della loro mischia hanno portato invece ai neozelandesi altri 6 punti di sicurezza. Richie McCaw uomo del match.
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Ma'a Nonu: sua l'unica meta del match |
sabato 15 ottobre 2011
Un cartellino rosso ha deciso la semifinale
Mentre Midi Olympyque si segnala per il titolo più brillante ("La Francia passa col rosso"), il New Zealand Herald commenta a caldo una semifinale chiaramente condizionata dall'espulsione di Warburton: "Un cartellino rosso rovina lo spettacolo della semifinale".
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Warburton espulso dopo 18 minuti |
C'è mai stato qualcuno meno meritevole della finale di una Coppa del mondo di questa Francia, che ha perso due partite della fase a gironi e vinto in semifinale facendo nulla più di una buona rimessa laterale e di una difesa efficace? I francesi hanno vinto per un semplice motivo: avevano più giocatori in campo.
venerdì 14 ottobre 2011
Nuova Zelanda-Australia: un pronostico
Nuova Zelanda-Australia, la semifinale più attesa, con tutti gli ingredienti per diventare un match leggendario. Così lo presenta Planetrugby.com, sito "neutrale" con base in Sudafrica. Pronostico? Si potrebbe andare ai supplementari, lieve preferenza per gli All Blacks.
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Richie McCaw e David Pocock |
Non c'è niente di meglio! Su un campo di rugby non esiste una sfida più feroce che tra Nuova Zelanda e Australia, con le nazioni ai primi due posti del ranking una di fronte all'altra per un posto nella finale dei Mondiali. Dopo un mese ricco di eventi, le ultime quattro squadre rimaste arivano all'Eden Park di Auckland per due avvincenti semifinali: la rivelazione del torneo Galles contro il grande enigma della Francia e un altro capitolo della lunga rivalità All Blacks-Wallabies.
Ironia della sorte, sono le stesse semifinaliste della Coppa del mondo inaugurale in Nuova Zelanda, anche se intrecciate diversamente. Ma la grande domanda sulla bocca di tutti è se vedremo una ripetizione della finale 1987. Perché ciò accada, Nuova Zelanda e Francia devono prevalere nelle rispettive semifinali. Più facile a dirsi che a farsi.
Ironia della sorte, sono le stesse semifinaliste della Coppa del mondo inaugurale in Nuova Zelanda, anche se intrecciate diversamente. Ma la grande domanda sulla bocca di tutti è se vedremo una ripetizione della finale 1987. Perché ciò accada, Nuova Zelanda e Francia devono prevalere nelle rispettive semifinali. Più facile a dirsi che a farsi.
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